Fin dall’inizio di questa emergenza Enti committenti e il Consorzio Intesa si sono attivati per capire come evitare lo stop dei Servizi Essenziali, che svolgono un ruolo fondamentale per molte persone. Tali Servizi sono stati potenziati garantendo le azioni essenziali e sperimentando nuove forme di vicinanza e sostegno alle persone più fragili e alla cittadinanza intera, il tutto nel rispetto delle disposizioni previste dal Governo in questo drammatico frangente.
Se solo alcuni dei Servizi di Segretariato Sociale e Servizio Sociale Professionale, REI/Reddito di Cittadinanza – Fondo di Povertà, Punto Unico D’Accesso di Velletri e Lariano, Ciampino e Marino, Nepi, Serrone e Sora sono stati per un breve periodo “sospesi”, gli altri hanno continuato ad erogare le prestazioni prima in smart working attuando il massimo utilizzo di modalità di lavoro agile e poi in presenza alternata nelle sedi aperte degli uffici a sostegno delle situazioni di bisogno, dotati dei dispositivi di sicurezza. Soprattutto con il Decreto Cura Italia, nella rivisitazione delle attività da svolgere nell’ambito dei Servizi Sociali, questi servizi si stanno occupando anche di altre mansioni di utilità sociale per l’emergenza epidemiologica, quali ad esempio monitorare l’utenza telefonicamente durante il periodo di emergenza, l’istruttoria per i buoni spesa (ricezione delle domande, verifica della correttezza, verifica nuclei richiedenti, protocollazione, calcolo del beneficio), distribuzione pacchi alimentari, monitoraggio e raccordo con Croce Rossa, Protezione Civile e altre associazioni di volontariato, garanzia di continuità dei rapporti con i servizi attivi del territorio, creazione database per rilevazione dati statistici. Fondamentale è stata una repentina formazione dal punto di vista amministrativo delle assistenti e degli assistenti sociali che svolgono attività di Segretariato Sociale e Servizio Sociale Professionale anche al fine della gestione del Reddito di Cittadinanza.
Ringraziamo vivamente tutte le assistenti e gli assistenti sociali di questi servizi che stanno mettendo in campo le loro forze per riuscire a garantire una continuità delle prestazioni oltre che per aiutare a coordinare tutte le lodevoli iniziative che spontaneamente stanno nascendo nei territori per stare vicini ai più fragili, aiutandoli a capire come orientarsi ed attivarsi al meglio, in sicurezza. Giovani, famiglie, persone anziane hanno bisogno ora più che mai di riferimenti e di supporto.
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