I bambini del Centro Diurno per Minori di Lenola e la raccolta delle castagne.


Autunno. Che desiderio di castagne e profumi di bosco! Luce che filtra tra i rami e un cammino che aspetta in fondo alla boscaglia. Certi pomeriggi andrebbero passati proprio nei boschi, tenendosi per mano, a raccogliere castagne. Così hanno fatto i bambini, con le loro mamme e le operatrici, del Centro Diurno per Minori di Lenola, il cui Ente committente è il Distretto Socio Sanitario LT4 e gestito dal Consorzio Intesa tramite la propria Consorziata.
Una passeggiata naturalistica attraverso il castagneto di Ambrifi. Giochi naturalistici, un percorso ludico motorio. Una giornata dedicata all’autunno ed al suo frutto per eccellenza: la castagna. Passeggiare per un castagneto da frutto ha significato per i bambini fare un viaggio in un mondo fatto di natura e cultura. Si è parlato di un rapporto stretto tra l’uomo e la terra, di biodiversità, di conservazione del cibo. L’obiettivo è stato valorizzare un’attività caratteristica del territorio. I bambini hanno scoperto la bellezza della selva e la magia dei frutti racchiusi nei ricci giocando assieme, guardandosi attorno, scoprendo un mondo nuovo.


Ai bambini sono state illustrate le caratteristiche del castagno e del suo ciclo vitale (albero, corteccia, fiori, frutti, semi), hanno interagito con gli alberi: li hanno abbracciati, annusati, circondati con l’aiuto dei compagni, confrontato la corteccia di un albero giovane con quella di un albero adulto, scoperto chi e cosa vive nella selva, ascoltato un apparente silenzio colmo invece di suoni naturali.


I nostri bambini si sono emozionati alla vista delle piante cariche di giganteschi ricci con aghi pungenti, coperti da enormi foglie verdi: un esteso castagneto brulicante di vita. Si sono messi subito a raccogliere le castagne e hanno riempito diversi cestini. In mezzo a quei grandi alberi, come non giocare a nascondino? Qualcuno si è nascosto dietro ai castagni, altri dietro ai cespugli. “Tana libera tutti” e ritorno a casa