La prima cosa bella che i bambini
hanno dalla vita sono i genitori ed il loro sorriso giovane. Amore spassionato.
“Nei primi mesi del neonato”, dice Fabrizio Caramagna, “le sillabe sono ancora
canto e suoni inarticolati. Poi anche per lui viene il tempo di prendere la
farina delle parole e fare il suo primo pane”. E proprio con “la farina delle
parole”, i bambini dell’Asilo Nido Comunale “Trilly” di Broccostella, gestito
dalla Cooperativa “Ambra” con il Consorzio Intesa, hanno fatto un “pane”
speciale: un bigliettino con cui hanno omaggiato di un pensiero mamma e papà nella
ricorrenza di San Valentino.
hanno dalla vita sono i genitori ed il loro sorriso giovane. Amore spassionato.
“Nei primi mesi del neonato”, dice Fabrizio Caramagna, “le sillabe sono ancora
canto e suoni inarticolati. Poi anche per lui viene il tempo di prendere la
farina delle parole e fare il suo primo pane”. E proprio con “la farina delle
parole”, i bambini dell’Asilo Nido Comunale “Trilly” di Broccostella, gestito
dalla Cooperativa “Ambra” con il Consorzio Intesa, hanno fatto un “pane”
speciale: un bigliettino con cui hanno omaggiato di un pensiero mamma e papà nella
ricorrenza di San Valentino.
La ricorrenza di San Valentino si
celebra il 14 febbraio, è cosa nota. Quello che non ci è noto è il laboratorio
che ha visto coinvolti questi bambini nel festeggiare il sentimento
dell’affetto e, anche se ormai la festività è passata, non potevamo non
condividere con voi questo “pane”, frutto di un gesto d’amore bambino.
Emozionati all’idea di tornare a
casa con il loro atto d’amore tra le manine, i bambini hanno realizzato,
coadiuvati dalle educatrici, dei bigliettini a forma di cuore. Il simbolo del
cuore, che con i suoi due smerli in cima e il punto a forma di V in basso, è
uno degli emblemi più familiari al mondo, metafora e simbolo dell’amore
universale. Ritagliato su cartoncino bianco, decorato con carta velina rossa, colore
della passione, il “pegno d’amore” ha recitato: “So che senza di voi io non
sarei qui, ma che dono c’è più grande di così. Nessun altro poi vi sostituirà
con il vostro affetto, mamma e papà.” Questo cuore, è un cuore sacro.
casa con il loro atto d’amore tra le manine, i bambini hanno realizzato,
coadiuvati dalle educatrici, dei bigliettini a forma di cuore. Il simbolo del
cuore, che con i suoi due smerli in cima e il punto a forma di V in basso, è
uno degli emblemi più familiari al mondo, metafora e simbolo dell’amore
universale. Ritagliato su cartoncino bianco, decorato con carta velina rossa, colore
della passione, il “pegno d’amore” ha recitato: “So che senza di voi io non
sarei qui, ma che dono c’è più grande di così. Nessun altro poi vi sostituirà
con il vostro affetto, mamma e papà.” Questo cuore, è un cuore sacro.
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