All’Asilo Nido “L’Ape Maia”, le nostre “apine” e le educatrici sono riuscite a dipingere “letteralmente” un quadro. Ci hanno messo dentro un laboratorio di giardinaggio con i genitori, un appuntamento con il progetto “Letture in gioco al Nido”, un picnic ed un fiore.
“E’ che dietro le cose ci sei tu, Primavera, che incominci a scrivere nell’umidità, con dita di bambina giocherellona, il delirante alfabeto del tempo che ritorna”. Scegliamo queste parole sempreverdi e verticali di Pablo Neruda per esprimere l’omaggio che, sabato 23 marzo, l’Asilo Nido Comunale “L’Ape Maia”, gestito dalla Cooperativa “Girasole” con il Consorzio Intesa, ha riservato alla primavera entrante.
Come la immaginereste una festa in onore della stagione che rappresenta la rinascita? All’Asilo Nido “L’Ape Maia”, le nostre “apine” e le educatrici sono riuscite a dipingere “letteralmente” un quadro. C’era proprio tutto: un cielo azzurro e terso, un sole tiepido a scaldare gli animi, palloncini, festoni e, soprattutto, un giardino pronto ad accogliere la tanto attesa “festeggiata”… Perché è lì, all’esterno, nei prati, nell’aria, con i suoi colori e profumi che si manifesta. Quanto l’hanno attesa i bambini questa stagione, per poter giocare liberi all’aperto, scorgere le rondinelle, cogliere una margherita, godere la bellezza degli alberi in fiore? Tanto. E tutta questa voglia e le loro energie i bambini le hanno “incanalate” nella realizzazione di una bellissima celebrazione che ha visto anche la presenza e partecipazione dei genitori.
Ma andiamo per ordine. Ad allestire a festa il giardino dell’Asilo, in attesa dell’arrivo dei bambini con i loro cari, hanno provveduto le laboriose educatrici che, nei giorni precedenti, hanno procurato terra, piantine fiorite ed aromatiche, materiale da giardinaggio e realizzato, in un laboratorio con i bambini, dei piccoli “vagoni” (cassette in legno) colorati con tanto di rotelle applicate, predisposti per dare vita all’attività “Giardiniere per un giorno”. Presto i bambini entusiasti, affiancati dai loro genitori e dalle educatrici, hanno realizzato un vero e proprio trenino fiorito, che ha reso bello e colorato il giardino di questi bambini! Le nostre “apine” dovranno essere brave ora, dopo aver imparato a “piantare un fiore”, ad averne cura. Per imparare il segreto della cura e per poterne succhiare il nettare che amano tanto.
A seguire, tutti raccolti intorno a Davide Fischanger per un altro appuntamento del progetto “Letture in gioco al Nido”. Non servono presentazioni per introdurre Davide, il nostro “cantastorie” eccezionale. Davide ha accompagnato l’Asilo Nido, con il laboratorio, durante l’autunno e l’inverno. Non poteva certo mancare in occasione del benvenuto alla primavera… Lui, che con il suo sorriso, il suo entusiasmo, i suoi libri e storie ha portato la luce all’Asilo anche quando il tempo non era gentile. Attesissimo, Davide, da grandi e piccini. Con due storie animate ha incantato e coinvolto: la prima (“Il piccolo seme”) ad insegnare il ciclo vitale della natura, il sentimento del coraggio e la curiosità, la seconda (“Io vado”) ad insegnare che quando si fa qualcosa per la prima volta è come se si facesse un lungo viaggio. Poi, chitarra in mano e l’intonazione di una canzone, in rima, per salutare, e coinvolgere nel ritornello “Popom popom popom popompo”, l’allegra compagnia. Un momento autentico. Felice.
Come poteva concludersi la festa se non con un picnic per assaporare nell’atmosfera, ormai caldissima, le bontà, portate dai genitori, da degustare insieme? Una splendida giornata. In ricordo, un fiorellino realizzato in carta e materiali di riciclo dai bambini con le educatrici, da portare a casa. Che beltà. Benvenuta, primavera.
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