“L’autonomia si costruisce con il tempo,
Ogni piccolo traguardo si condivide con gli operatori,
Ogni racconto, successo o fallimento
sarà accolto, compreso, aiutato e spiegato.
Così. si stimola la crescita e la qualità della vita”
Dal primo aprile, il Consorzio Intesa con la cooperativa Sostegno, è al timone di due servizi importanti del Comune di Tivoli: Il Centro Diurno Disabili “La locomotiva” a Bagni di Tivoli e il Centro Diurno L’araba fenice per disagiati psichici, centro diurno della Usl del reparto del DSM.
Entrambe sono servizi socio-assistenziali e socio educativi, a carattere semiresidenziale, capace di accogliere decine di utenti, nelle ore diurne. Soggetti con una compromissione dell’autonomia nelle funzioni elementari, che necessitano di interventi educativi assistenziali orientati alla valorizzazione e al consolidamento delle autonomie, dell’integrazione sociale e al raggiungimento del benessere psicofisico.
Il Servizio agisce in supporto alle famiglie e in collaborazione con la rete dei servizi alla persona e nasce per essere un punto d’incontro per coloro che non possono agevolmente prendersi cura di se stessi, ma anche un luogo dove è possibile instaurare una nuova rete solidale di amicizie.
All’interno del centro diurno “La locomotiva” è possibile svolgere attività socializzanti, ricreative, ludiche, manipolative, di potenziamento delle abilità individuali. i ragazzi realizzano laboratori di falegnameria e artigianato, svolgono attività sportive svolte presso un centro dedicato. In questa fase si stanno strutturando e intensificando le attività passate e organizzando di nuove, tutto, sempre, sotto la supervisione del personale addetto.
Nella struttura si realizza anche l’”Attività PIS” ovvero un progetto di inclusione sociale. Alcuni degli utenti svolgono dei tirocini presso le strutture convenzionate, quali, il Comune di Tivoli, le Associazioni del territorio, le biblioteche, i bar e altri tipi di attività commerciali.
L’obiettivo del Consorzio Intesa, attraverso la Consorziate Esecutrice Sostegno, è, soprattutto in questa fase, quello di conoscere e far conoscere appieno i ragazzi e gli operatori. E’ importante inoltre, condividere la programmazione della progettazione tecnica e puntare a stimolare la crescita sociale e individuale dei disabili accolti con attività diversificate e all’avanguardia.
Le attività svolte all’interno dell’Araba Fenice, invece, sono volte principalmente alla cura del sè. Si fanno delle uscite, delle lunghe passeggiate alla scoperta del mondo che li circonda. Al rientro in struttura, al via i giochi di società, le attività psico motorie, letture, le attività di artigianato con un tecnico di laboratorio e molto altro.
Tra gli intenti, quello di far riemergere le abilità della persona, la sua identità individuale e di sviluppare i presupposti per una sua convivenza positiva all’interno del contesto sociale. Altresì, offrire occasioni di inclusione sociale e attività di riabilitazione, accrescimento e mantenimento delle capacità residue dei soggetti con disagio psichico.
Il Centro Diurno L’araba fenice vuole essere anche spazio di condivisione di regole ed esperienze. Ed è proprio il sistema di regole che scandisce i tempi, ha in sé una funzione strutturante, sviluppando un senso di appartenenza al gruppo che rafforzala sua identità.
E’ fondamentale costruire un clima di socializzazione grazie al quale gli ospiti non si sentono più soli e un clima di fiducia che permette l’instaurarsi di un’”alleanza” tra operatore ed utente che consiste nell’aumento della soddisfazione personale, in un miglioramento delle performance sociali e di conseguenza della qualità della vita.
Scrivi un commento