La notte che precede la festa di tutti i Santi è, per i Paesi di origine anglosassone, una notte molto speciale. Ovunque è un fiorire di dolcetti e decorazioni divertenti. Come non esserne attratti, grandi e piccoli? I bambini hanno una naturale attrazione per la magia e il mistero e, se opportunamente guidati a interpretare questa “festa”, possono viverla in un modo positivo. E’ quanto ha fatto ieri con una giornata dedicata e riuscitissima l’Asilo Nido “L’Ape Maia” gestito dal Consorzio Intesa.
A “stregare” è stato il tocco magico del team delle educatrici che, mascherate a tema, hanno addobbato con zucche, ragnatele, mantelli, bacchette e cappelli da streghe l’Asilo Nido. Ad animarlo, insieme, le educatrici e tutte le piccole Apine-mascherine del Nido. E sì, perché le Apine erano tutte vestite a festa! Un po’ di balli e canti per aprire le danze e… “Che la festa abbia inizio!”. Un po’ di colore non poteva mancare. Così, tutti a giocare al “truccabimbi”. Le braccia dei bambini, sorridenti e curiosi, tese a cercare le mani sapienti delle educatrici, per farsi disegnare ragni, mele avvelenate, pipistrelli, zucche e fantasmini! Poi mani in pasta per la realizzazione di dolcetti con ingredienti magici per una merenda super da degustare, dopo le ninne! E ancora, il pranzo. “Nonna Pina” ed il Nido non potevano non predisporre un menù da urlo! Per cominciare: risotto di zucca stregata! Poi, ossicini di vampiro e fantasmini di patate. E per chiudere in dolcezza: biscotti velenosi.
Come poter aver paura con un’atmosfera così misteriosa eppur rassicurante? Le feste sono fatte per essere festeggiate. Ed il Nido ha onorato anche questa, con sapienza e maestria. E’ entrato nello spirito di Halloween per godere della sua atmosfera e magia e per uscirne con grandi risa ma soprattutto per esorcizzare le piccole paure. Perché, come insegna G. K. Chesterton “Le fiabe non raccontano ai bambini che i draghi esistono. I bambini sanno già che i draghi esistono. Le fiabe raccontano ai bambini che i draghi possono essere sconfitti”. Ora tutti a casa, con in mano un sacchetto tipico del “dolcetto o scherzetto”, offerto dal Nido, e pronti ad affrontare una notte da brividi! Senza paura.
Scrivi un commento