.
E come d’incanto, la Città di Sora, si colora d’azzurro.
L’azzurro del cielo, del mare, della serenità.
L’azzurro dell’autismo, una realtà con cui socializzare.

Con l’evento “Autismo, conoscerlo per comprenderlo” il Comune di Sora in collaborazione con Aipes, Ausl e il Terzo Settore tra cui il Consorzio Intesa, celebra la giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo, realizzata al Palazzo della Cultura.

Gli educatori dell’assistenza specialistica di Sora, servizio gestito dallo stesso Consorzio Intesa, sono rapiti dal ricordo delle emozioni vissute, per il successo dato dalla grande partecipazione di pubblico e dall’entusiasmo dimostrato da bambini e presenti:

– “un grande risultato che ci ha resi fieri di aver condotto con tenacia l’iniziativa promossa dal Comune di Sora. La collaborazione tra tutte le forze messe in campo ha prodotto grandi risultati. Tanti bambini tutti insieme, tutti uniti, con autismo, disabilità, con fragilità o senza, ma con una cosa in comune: il sorriso!! Ed è stato lì che abbiamo visto la vera inclusione sociale, quella senza differenze“

Genitori coinvolti e felici, educatori energici ed impegnati, autorità orgogliose dell’iniziativa e tante tante persone che nonostante, qualche scherzo climatico, sono state pronte alla conoscenza e alla partecipazione.
I bambini sono entrati in un mondo ricco di cose belle da fare, con gadget e regali per tutti!!

Aree adibite all’intrattenimento, contornate dall’esposizione di bellissimi cartelloni sul tema dell’autismo, realizzati da tre circoli didattici. E poi ancora, area giochi per i bambini e spazi per realizzare laboratori dedicati al disegno libero, alla sperimentazione dei 5 sensi, alla percezione motoria, all’arte terapia, fantaballons e attività motorie realizzata con piccoli attrezzi.
Alla parte ludico creativa si è aggiunta l’area istituzionale con un infopoint dove si distribuiva materiale informativo sulla disabilità e sull’autismo, alla presenza delle autorità e della Asl che ha contribuito molto nel coinvolgimento delle famiglie alla partecipazione all’evento.

Un clima speciale, di unione, un “sentirsi vicini” per sconfiggere insieme il muro delle diversità.
La bellezza e la purezza vista in quelle ore dai bambini induce alla riflessione. Eventi come questi, sono destinati a diventare istituzionali.
Sono stati momenti di divertimento, conoscenza, riflessione e inclusione, anche attraverso testimonianze dirette. Momenti che fanno bene al cuore, soprattutto di chi ogni giorno, deve affrontare problematiche del genere.

Creiamo opportunità come queste, in grado di accrescere la sensibilità sul tema delle differenze individuali, arrivando al cuore delle persone. Attraverso l’evento, i genitori hanno avuto modo di conoscersi e confrontarsi, di non sentirsi soli, di essere compresi appieno e di creare i presupposti per una rete di supporto. Questo è ciò che produce inevitabilmente la collaborazione tra figure istituzionali, professionali ed educative, famigliari e non, riducendo momenti di scoraggiamento e difficoltà, momenti per “non cedere”.

Questa giornata è stata l’esempio di come i  forti intenti possano generare “bellezza”, soprattutto in un momento storico limitato fortemente nell’espressione della nostra quotidianità, il ruolo delle associazioni, soprattutto se supportate dalle Amministrazioni, può fare la differenza.

A tal proposito, le autorità intervenute del Comune di Sora, e più precisamente il Consigliere Comunale con delega alla disabilità e all’inclusione sociale il Dott. Salvatore Lombardi, coadiuvato dall’Assessore Regionale Naike Maltese e da tutta l’Amministrazione hanno proposto di fare altre iniziative in modo che questa sia solo l’inizio di una fattiva collaborazione.

Ci sono svariati modi e diverse strategie per rendere compatibile l’autismo con le sfide quotidiane della vita, consentendo ai bambini di raggiungere il massimo livello di abilità nelle loro possibilità, al fine di vivere meglio loro e chi sta loro vicino.L’autismo è un argomento di interesse sociale e se è vero che ci vuole una grande collaborazione è altrettanto vero che un bambino autistico può essere capace di elevare la coscienza di un Paese.

“Dopo giornate così, ci si sente un pò più fortunati, per aver incontrato cosi tanti sorrisi…”

Il Consorzio Intesa ringrazia tutti coloro che hanno partecipato e collaborato alla riuscita dell’evento.