Un centro estivo ricco di tante tante emozioni. La condivisione di momenti di spensieratezza, felicità, divertimento, allegria, conoscenza hanno reso davvero magiche ed intese le giornate dei trenta bambini dai 3 ai 10 anni che hanno partecipato al centro estivo di Campoli Appennino.

Il plesso scolastico del paese, grazie alla disponibilità del Comune, nella persona della Sindaco Pancrazia Di Benedetto, ha ospitato per oltre un mese numerose attività ludico-ricreative con tematiche settimanali. Parlando del tema “La natura”, ad esempio, i bambini, seguiti dall’educatrice Giorgia, accompagnata in questo bellissimo percorso da Fabiola, si sono immersi nella conoscenza dei legumi, nel piantare fagiolini e fiori e disegnare animali. Nella settimana dei Continenti, con la fantasia hanno raggiunto l’Antartide dove hanno mangiato un succoso ghiacciolo e realizzato un orso polare  con l’ovatta o simpatici pinguini. Si sono poi spostati nelle Americhe per realizzare un finto panino del MC con la carta..tanta tanta fantasia, questo l’ingrediente principale nelle numerose attività svolte che hanno permesso ai bambini di vivere momenti unici ed indimenticabili.

Da non dimenticare i numerosi giochi popolari come rubabandiera, pizzica la spugnetta, dentro e fuori, la rete del pesciolino, stop la musica, le belle statuine e l’immancabile baby dance.

Ma non basta! I bambini hanno anche fatto la scoperta del territorio andando alla ricerca del pregiato tartufo e facendo visita agli incantevoli orsi ospitati nel Comune di Campoli Appennino.

Quaranta giorni intensi che hanno visto un impegno non indifferente di Giorgia e Fabiola, sempre pronte a soddisfare le richieste dei piccoli. Un sentito grazie va a tutti coloro che si sono prodigati e vario modo e titolo  ed hanno dato il loro contributo, come la cuoca Pierina, la signora Filippina, il Ristorante “Il Tartufo”, Rocco De Ciantis. “Ci sono stati giorni dove eravamo ko – dice l’educatrice Giorgia – altri in cui siamo state più bambine, abbiamo riso, cantato, ballato, scherzato. Abbiamo imparato a stare insieme, ad ascoltare e condividere , saper vincere e saper perdere. Grazie ai bimbi che hanno realizzato questo sogno, è stato tutto magico”.