La vita ci prende fin da piccoli, appena nati, e ci semina dentro un’immagine, o un odore, o un suono che poi non ci togliamo più. Lo scopriamo dopo, quando, a volte, per alcune cose, “è troppo tardi”, si dice. Ma non è mai troppo tardi, come non è mai troppo presto per iniziare un percorso o imparare qualcosa.
Nei
primissimi mesi di vita, i bambini sono in grado di apprendere un nuovo
linguaggio e di assimilare un’ottima pronuncia senza fatica. La capacità di
apprendere facilmente e memorizzare è uno dei motivi fondamentali che ha spinto
i neuroscienziati e pedagogisti a sottolineare l’importanza dell’introduzione
della lingua inglese in età precoce. Dai due ai quattro anni tutti i bambini
sono dei potenziali poliglotti, dal momento che il loro cervello è in grado di
costruire e fissare le strutture di base del linguaggio e di varie lingue,
assimilare e riprodurre suoni che porteranno alla trasformazione dell’apparato
fonatorio, acquisire lessico e conservarlo grazie alla formazione continua di
connessioni neuronali e allo sviluppo del pensiero logico.
Così, L’Asilo Comunale “Trilly” di Broccostella, da quest’anno, ospita un corso, frutto di 20 anni di ricerca universitaria, che permette l’apprendimento della nuova lingua a partire da un anno di età e lo fa con il modello del format narrativo (modello psicolinguistico), sviluppato all’Università La Sapienza di Roma, “Le avventure di “Hocus & Lotus”, le avventure di due simpatici dinosauri. Tale format narrativo permette a questi ambiziosi e bravi bambini di ripercorrere le tappe di acquisizione della lingua madre, attraverso un metodo che offre un’esposizione continua alla nuova lingua.
lingua, poiché i bimbi non sanno leggere ma apprendono attraverso l’ascolto o
le immagini, così si privilegiano le filastrocche, le canzoni, i cartoni
animati. In poche parole, qui s’impara giocando, attraverso attività di gruppo
e giochi di ruolo, e l’inglese è vissuto come un mezzo, non come il fine. L’Asilo
Nido entra in tal modo in un mondo di
fantasia, dove vivono le fantastiche avventure dei due personaggi “Hocus e Lotus”, coinvolgendolo in una full
immersion che risulta divertente e altamente motivante.
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